ITINERARIO 112
Laghetto Rifugio Cevedale - Pian Venezia
LAGHETTO RIFUGIO CEVEDALE 2682 slm.
46°26'30.23"N - 10°39'34.42"E
Catasto N° 141
Localizzazione : Pian Venezia - Rifugio al Cevedale - Cima Nera
Bacino Idrografico : Anonimo - Torrente Noce Bianco - Fiume Noce
Lunghezza : 80 m.
Larghezza : 70 m.
Profondità : ?
Natura Geologica : Filladi quarziferi
Origine : Circo
Meteo Rifugio al Cevedale
Itinerario
Nome : Giro al laghetto Rifugio al Cevedale
Quota altimetrica : Bassa 1970 m. - Alta 2720 m.
Lunghezza : 12.9 km.
Dislivello : Salita 850 m. - Discesa 800 m.
Partenza e arrivo : Parcheggio Centrale idroelettrica sotto Malga Mare
Sentieri : 102 - 103 - 104 - 146 - Tracce
Difficoltà : E
Tempo in movimento : 4.00 h
Tempo totale : 10.12 h
Periodo : 17/07/2017
MAPPE
COME ARRIVARE
87.5 km da Trento
Da Trento prendiamo la strada provinciale 235 per la Rocchetta e dopo la galleria lunga arriviamo alla Rocchetta e da qui entriamo nella val di Non e la percorriamo tutta fino ad arrivare al ponte di Mostizzolo e da qui giriamo a sinistra e entriamo nella val di Sole e la percorriamo fino all'abitato di Cusiano e subito dopo giriamo a destra e seguiamo le indicazioni per Pejo, quando arriviamo all'abitato di Cogolo dobbiamo entrare in paese seguendo le indicazioni per la Val della Mare e percorriamo la stradina stretta asfaltata fino ad arrivare all'ingresso del parco dello Stelvio, qui dobbiamo pagare il ticket di 3 euro (2017) poi saliamo l'ultimo tratto fino ad arrivare alla centrale idroelettrica dove subito dopo c'è il parcheggio e da qui parte il nostro itinerario.
FOTO
Descrizione
Dal parcheggio alla centrale idroelettrica si sale per una stradina sterrata seguendo il sentiero 102 che in poco tempo ci porta alla malga Mare da qui continuiamo e la strada passa a sentiero ed entriamo nel bosco e salendo a zig zag arriviamo ad una piana dove possiamo ammirare una bella cascata. Continuiamo e saliamo ancora fino ad arrivare al Pian Venezia dove si può ammirare la vasta vallata fino a vedere le cime maestose del gruppo del Cevedale dal Vioz al Palon della Mare al Monte Rosole e al Cevedale. Da qui arriviamo ad un bivio e noi continuiamo sempre diritti e percorriamo la vallata fino ad arrivare al rifugio al Cevedale. Da qui ora prendiamo il sentiero 103 e scendiamo un pò fino ad arrivare ad un torrente che scende dal laghetto, noi lo seguiamo in direzione nord, fare un pò di attenzione non essendoci un sentiero vero e proprio, ad un certo punto giriamo in direzione ovest e arriviamo ad una piccola piuana dove troviamo il laghetto Rifugio Cevedale a quota 2682 slm. Qui lo spettacolo è assicurato con le maestose cime del Cevedale. Noi il laghetto lo abbiamo trovato un pò prosciugato ma sempre bellissimo. Poi si scende a ritroso e si arriva al Rifugio Cevedale e da qui prendiamo il sentiero 104 che ci porta al lago delle Marmotte bellissimo specchio d'acqua , qui si scende fino ad arrivare ad un bivio , noi prendiamo è il sentiero 146 che ci porta al lago Lungo altro bel lago di forma allungata ( questi due laghi li abbiamo catalogati in un'altro intinerario o scheda ). Dal lago si scende ancora fino ad arrivare ad una piana dove l'acqua forma delle pozze che sembrano piccoli laghi, passiamo la piana e qui si scende in picchiata fino ad arrivare al bivio dove ritroviamo il sentiero 102 qui c'è anche una casetta in legno, prendiamo il sentiero e scendiamo giù fino ad arrivare alla Malga Mare e poi giù fino al parcheggio dove troviamo la nostra auto.
Altimetria
VIDEO
VIDEO 3D
Punti di appoggio
Lungo il nostro itinerario troviamo la malga Mare subito dopo il parcheggio alla centrale, e poi possiamo trovare il rifugio Larcher al Cevedale a quota 2608 dove poter mangiare piatti tipici del Trentino e dormire in comode camerette.
Difficoltà
L'itinerario non è impegnativo ma bisogna essere un pò allenati e preparati fisicamente il dislivello di 800 m. non è da poco, i sentieri sono ben visibili e segnati bene. L'unico punto con difficoltà è dal sentiero 103 salendo al laghetto Rifugio Cevedale non c'è un sentiero vero e proprio noi abbiamo seguito il torrente che porta alla puana dove c'è il laghetto.
Attrezzatura
Scarponi,zaino, Bastoncini da trekking, borraccia,giacca antipioggia, occhiali da sole, copricapo, piccola dispensa alimentare e un piccolo prontosoccorso, ricordarsi di avere in macchina un cambio abbigliamento, in montagna il tempo può cambiare all'improvviso.
Durata e difficoltà intinerari sono approssimativi in base alle proprie capacità fisiche
Dati scentifici raccolti da riviste e libri e dalla rete internet.