ITINERARIO 131
Giro al laghetoo in Val Maddalena
LAGHETTO MADDALENA 2024 slm.
46°09'29.02"N - 11°29'10.64"E
Catasto N° 341
Localizzazione : Monte Valpiana - Valle Maddalena - Gruppo del Lagorai
Bacino Idrografico : Anonimo - Rio Val Cantieri - Torrente Maso - Fiume Brenta
Lunghezza : 32 m.
Larghezza : 25 m.
Profondità : Scarsa
Natura Geologica : Porfidica
Origine : Glaciale ?
Meteo Passo Manghen
Itinerario
Nome : Giro al laghetto di Val Maddalena
Quota altimetrica : Bassa 1280 m. - Alta 2202 m.
Lunghezza : 12.1 km.
Dislivello : Salita 960 m. - Discesa 940 m.
Partenza e arrivo : Parcheggio sopra abitato di Calamento
Sentieri : 398 - Tracce
Difficoltà : E
Tempo in movimento : 3.21 h
Tempo totale : 9.30 h
Periodo : 29/07/2018
MAPPE
COME ARRIVARE
Da Trento 49.6 km
Da Trento prendiamo la strada Statale 47 della Valsugana, e dopo aver passato Levico e Novaledo prendere l'uscita per Borgo Valsugana passare il semaforo arrivare alla rotonda prendere per l'ospedale e girare a destra e dopo 200 metri svoltare a sinistra e seguire le indicazioni per Passo Manghen e arrivare alla localita Calamento, proseguire fino ad arrivare ad un piazzale adibito per deposito di tronchi di legna, qui parcheggiamo la nostra auto, un'insegna della malga Cere ci indica l'inizio del sentiero.
FOTO
SLIDE
Descrizione
Lasciata la macchina prendiamo il sentiero 398 della sat che sale a tratti tranquillo e a tratti con pendenza moderata, ad un certo punto si esce dal bosco e si prende la strada sterrata che ci porta alla malga Cere 1719 m., da qui seguiamo sempre seguendo il sentiero 398 e lo percorriamo passando per il bosco e poi giriamo a destra e entriamo nella valle Maddalena che sale in direzione nord est verso la forcella Maddalena. Si sale tra i prati ad uso pascolo fino ad arrivare al piccolo laghetto che sulle mappe non a nome ma noi lo abbiamo chiamato laghetto Maddalene. Da qui si sale decisamente in quota a zig zag fino alla forcella Maddalena 21453 m., qui troviamo un bivio e continuiamo per un breve tratto per ammirare la Valpiana e la maestosa catena del Lagorai, ritorniamo alla forcella e qui prendiamo il sentiero che gira in direzione sud est verso il monte Setole, il sentiero non è della sat e non a numero ma è ben tracciato si passano dei punti rocciosi un po esposti ma non pericolosi, fino ad arrivare sotto il monte Setole da dove qui noi lo saliamo salendo su per i prati erbosi in direzione della cima dove c'è un grosso cumulo di sassi arrivati in cima il panorama a 365 gradi ci fa ammirare lo spettacolo della catena del lagorai e il plesso di cima D'Asta e la Valsugana. Qui ora si scende in direzione est seguendo delle tracce non ben identificate fino ad prendere il sentiero vero e proprio e si scende verso le malghe di Valpiana e Cere, fino a raggiungerle da qui si scende prendendo il sentiero 398 della sat che abbiamo preso a salire e giù per il bosco fino ad arrivare alla nostra auto.
Altimetria Mappa 3D
VIDEO
VIDEO 3D MAPPA 3D
Punti di appoggio
Durante il nostro percorso troviamo a quota 1700 m. la Malga Cere bellissima struttura per mangiare e dormire e quindi un buon appoggio per la nostra escursione.
Difficoltà
L'itinerarionon presenta nessuna difficoltà , l'unico punto che comporta un pò di attenzione è la traversata dalla forcella Maddalena al monte Setole dove ci sono dei punti un pò esposti ma non pericolosi fare un pò di attenzione nel procedere sul sentiero.
Attrezzatura
Scarponi,zaino, Bastoncini da trekking, borraccia,giacca antipioggia, occhiali da sole, copricapo, piccola dispensa alimentare per l'acqua non ci sono problemi l'acqua non manca, e un piccolo prontosoccorso, ricordarsi di avere in macchina un cambio abbigliamento, in montagna il tempo può cambiare all'improvviso.
Durata e difficoltà intinerari sono approssimativi in base alle proprie capacità fisiche
Dati scentifici raccolti da riviste e libri e dalla rete internet.