ITINERARIO 122
Giro al lago di Antermoia dalla val Dona
LAGO DI ANTERMOIA 2496 slm.
46°28'40.58"N - 11°39'35.19"E
Catasto N° 211
Localizzazione : Rifugio Antermoia - Croda del Lago - Catinaccio
Bacino Idrografico : Rio Val Udai - Torrente Avisio
Lunghezza : 270 m. Variabile
Larghezza : 160 m. Variabile
Profondità : ?
Natura Geologica : Dolomia ladinica, detrito
Origine : Sbarramento da frana, e parzialmente carsico
Itinerario
Nome : Giro al lago di Antermoia dalla val Dona
Quota altimetrica : Bassa 1400 m. - Alta 2520 m.
Lunghezza : 16.4 km.
Dislivello : Salita 1120 m. - Discesa 1090 m.
Partenza e arrivo : Parcheggio a Fontanazzo vicino alla chiesetta
Sentieri : 577 - 580 - 584
Difficoltà : EE
Tempo in movimento : 4.33 h
Tempo totale : 8.55 h
Periodo : 01/11/2017
MAPPE
COME ARRIVARE
Da Trento 97.4 km
Da Trento prendiamo la statale 12 del Brennero e la percorriamo in direzione Nord passando le località San Michele All'Agige, Salorno, e arriviamo a Ora (BZ) e qui giriamo a destra seguendo le indicazioni per la val di Fiemme e saliamo fino ad arrivare al Passo di San Lugano e dopo passiamo una galleria e da qui entriamo nella valle di Fiemme. Scendiamo fino in fondo valle e passate due gallerie arriviamo ad una rotonda e seguiamo le indicazioni per Predazzo, continuiamo costeggiando il torrente Avisio fino a Predazzo dove giriamo a sinistra per la val di Fassa e la seguiamo passando le località di Moena e poi Pozza di Fassa, si continua fino a Mazzin e poco dopo arriviamo alla località di Fontanazzo di sotto e arrivati davanti alla chiesetta sulla sinistra troviamo un piccolo parcheggio dove noi parcheggiamo e da qui parte il nostro itinerario.
FOTO
SLIDE
Descrizione
Dal parcheggio davanti alla chiesetta si intravvede il cartello posto su un pino che ci indica la direzione per il rifugio Antermoia passando per la valle Dona, il sentiero entra subito nel bosco e sale subito ripido per un lungo tratto in alcuni punti è molto impegnativo, si arriva ad congiungersi con una stradina sterrata qui il sentiero che sale è stato rifatto ed è molto bello ma sempre impegnativo su a zig zag passando per una piccola scaletta di legno, si arriva alla stradina sterrata che la prendiamo e per un tratto la pendenza sembra quasi pianeggiante ma il tutto dura poco perchè ad un tratto la stradina sale su con una pendenza elevata per un bel tratto fino ad arrivare all'ingresso della val Dona dove finalmente la stradina diventa pianeggiante e la si percorre fino ad arrivare al rifugio Dona. Qui si continua passando delle casette e dei fienili e in lontananza si vedono le cime del Catinaccio, arriviamo ad un incrocio a destra si va in val Duron a sinistra noi prendiamo il sentiero 580 che porta al passo Dona, qui si sale su passando per una grande frana e salendo a zig zag arriviamo sotto la maestosa Cima di dona e dopo tanta fatica arriviamo al passo di Dona dove la visuale è meravigliosa e tutta la nostra fatica se ne va, da qui in lontananza si intravvede il rifugio Antermoia , continuiamo sul sentiero che scende leggermente fino ad arrivare al rifugio. Qui teniamo la destra e prendiamo il sentiero 584 che in 10 minuti ci porta al lago di Antermoia, dove si apre la vallata e sulla nostra destra troviamo la Torre del Lago e la Croda del Lago maestose rocce che rendono l'ambiente straordinario. Da qui si può vedere in lontananza verso il rifugio la cima della Marmolada con le cime di Penia e Vernel, mitica montagna, per il ritorno si scende giù a ritroso per la val Dona fino a ritornare alla nostra macchina al paesino di Fontanazzo.
Altimetria
VIDEO
VIDEO 3D MAPPA 3D
Punti di appoggio
Lungo il nostro itinerario possiamo trovare il rifugio Dona nella valle di Dona ideale per una sosta dopo tanta fatica, o in quota vicino al lago il rifugio di Antermoia dove possiamo riposarci e mangiare piatti tipici del Trentino, e chi vuole può anche pernottare.
Difficoltà
L'itinerario è impegnativo sia per la lunghezza che per il dislivello, si consiglia un bun livello di preparazione fisica, non ci sono particolari difficoltà, classificato EE.
Attrezzatura
Scarponi,zaino, Bastoncini da trekking, borraccia,giacca antipioggia, occhiali da sole, copricapo, piccola dispensa alimentare e un piccolo prontosoccorso, ricordarsi di avere in macchina un cambio abbigliamento, in montagna il tempo può cambiare all'improvviso.
Durata e difficoltà intinerari sono approssimativi in base alle proprie capacità fisiche
Dati scentifici raccolti da riviste e libri e dalla rete internet.