ITINERARIO 158
Giro al lago di Serro in Val di Rabbi
LAGO DI SERRO - 2476 m.
46°22'42.04"N - 10°48'31.19"E
Catasto N ° 167
Localizzazione : Cima Tremenesca - Val di Rabbi - Gruppo Cevedale
Bacino Idrografico : Rio di Valorz - Torrente Rabies - Torrente Nocd
Lunghezza : 60 m.
Larghezza : 50 m.
Profondità : Scarsa
Natura Geologica : Paragneiss
Origine : Circo
Meteo Val di Rabbi
Itinerario
Nome : Giro al lago di Serro in val di Rabbi
Quota altimetrica : Bassa 1240 m. - Alta 2480 m.
Lunghezza : 12.0 km.
Dislivello : Salita 1250 m. - Discesa 1250 m.
Partenza e arrivo : Parcheggio vicino alla cascata Valorz
Sentieri : 121 - Tracce
Difficoltà : EE
Tempo in movimento : 6.00 h
Tempo totale : 8.00 h
Periodo : 13/09/2020
MAPPE
COME ARRIVARE
62.5 km da Trento
Da Trento prendiamo la strada provinciale 235 che costeggia da prima l'Adige e poi il torrente Noce fino ad arrivare alla lunga galleria che ci porta alla Rocchetta da qui si entra nella Valle di Non e la si percorre fino ad arrivare all'abitato di Cles dove continuiamo fino al ponte di Mostizzolo, qui giriamo a sinistra e imbocchiamo la val di Sole fino ad arrivare alla località di Tersolas dove qui seguiamo le indicazioni per la valle di Rabbi e la imbocchiamo fino ad arrivare al paese di San Bernardo qui lo passiamo e subito dopo imbocchiamo una stradina a sinistra dove un cartello indica lago di Soprasasso e cascata di Valorz, scendiamo e passiamo delle case e poi saliamo una stradina forestale nel bosco fino ad arrivare al parcheggio dove parcheggiamo la nostra auto, qui inizia il nostro itinerario.
FOTO
SLIDE
DESCRIZIONE
Dal parcheggio si prende il sentiero 121 che si inoltra tra un bel bosco di radi larici a fianco del Rio Valorz; oltrepassata una piccola baita in legno, si salgono le pendici della cascata principale sulla sinistra orografica della valle. Dapprima per balze rocciose e subito dopo per breve galleria scavata nella roccia, si risale per stretto e ripido pendio il lariceto alle pendici del monte Polinar, raggiungendo e superando i ruderi della malga Casera a 1.958 m. Si raggiungono poi alcune rocce scavate anticamente dal ghiacciaio fino a raggiungere il primo gradino evidente della valle: il bel Lago di Soprasasso, situato a 2.179 m e dalla caratteristica forma allungata. Si costeggia il lago sul lato nord ovest fino ad arrivare alla Malga Soprasasso, qui si può bivaccare molto carino l'ambiente. Noi proseguiamo sul sentiero 121 per arrivare ad una piana per poi arrivare al bivio con il sentiero 171 noi teniamo la sinistra e saliamo su sempre per il sentiero 121 e ad un certo punto abbiamo fatto un ometto di pietra dove dobbiamo abbandonare il sentiero e salire su un costone erboso di rododendri in direzione Nord Ovest fino ad raggiungere la sommita e da qui si passa una piana con dei sassi di una frana antica per poi arrivare al lago di Serro. Qui ci troviamo in un anfiteatro circondato da cime alte tra cui la cima Tremenesca 2727 m. e in lontananza verso Nord Est la cima Polinar 2605 m. Per il ritorno si scende a ritroso fino al sentiero 121 e poi alla malga Soprasasso e poi giù in picchiata fino al parcheggio dove troviamo la nostra auto.
ALTIMETRIA
VIDEO
VIDEO 3D
PUNTI DI APPOGGIO
Durante il nostro percorso alla scoperta del lago di Serro possiamo trovare due malghe adibite anche a bivacco la prima è un pò abbandonata e è la Malga Casera la seconda invece è molto curata e tenuta bene, è la malga Soprasasso utile per bivaccare anche in caso di cattivo tempo.
Malga Bivacco di Soprasasso 2204 m.
DIFFICOLTA'
L'itinerario a una lunghezza di 12 km e il primo tratto è molto ripido quasi mille metri di dislivello e quindi bisogna essere ben allenati, attenzione nella discesa ci sono dei rivoli d'acqua e il sentiero è molto scivoloso specialmente se a piovuto. Dalla Malga Soprasasso in poi non ci sono difficoltà particolari, abbandonato il sentiero 121 ci sono tracce ma non sempre e bisoga essere attenti nell'orientamento verso ul lago Serro si consiglia mappa o gps.
ATTREZZATURA
Scarponi,zaino, Bastoncini da trekking, borraccia,giacca antipioggia, occhiali da sole, copricapo, piccola dispensa alimentare per l'acqua non ci sono problemi l'acqua non manca, e un piccolo prontosoccorso, ricordarsi di avere in macchina un cambio abbigliamento, in montagna il tempo può cambiare all'improvviso.
Durata e difficoltà intinerari sono approssimativi in base alle proprie capacità fisiche
Dati scentifici raccolti da riviste e libri e dalla rete internet.