ITINERARIO 164
Giro al laghetto di Cima Tremenesca
LAGHETTO CIMA TREMENESCA - 2445 m.
46°22'31.11"N - 10°47'35.37"E
Catasto N ° 168
Localizzazione : Malga Tremenesca Alta - Cima Tremenesca - Gruppo Vegaia
Bacino Idrografico : Anonimo - T. Ragaiolo - T. Rabbies - T. Noce
Lunghezza : 90 m.
Larghezza : 26 m.
Profondità : 1 m.
Natura Geologica : Paragneiss, detrito
Origine : Circo
Meteo Val di Rabbi
Itinerario
Nome : Giro al laghetto di Cima Tremenesca
Quota altimetrica : Bassa 1570 m. - Alta 2470 m.
Lunghezza : 11 km.
Dislivello : Salita 920 m. - Discesa 920 m.
Partenza e arrivo : Parcheggio al Fontanon in val Cercen
Sentieri : Strada sterrata - Tracce
Difficoltà : EE
Tempo in movimento : 4.00 h
Tempo totale : 6.00 h
Periodo : 13/08/2021
MAPPE
COME ARRIVARE
Da Trento 68 km
Da Trento si prende la direzione nord per Mezzolombardo prendendo la SP 235 della Rocchetta per poi arrivarealla galleria di Mezzolombardo e da qui seguire le indicazioni per la val di Non e poi si continua fino ad arrivare alla diga di Santa Giustina e da qui si prosegue fino a Cles, passato l'abitato di Cles continuare fino al bivio per la val di Sole al ponte di Mostizzolo, giriamo a sinistra e percorriamo la val di Sole fino ad arrivare alla località Caldès e qui poco dopo la rotonda troviamo il cartello che ci indica la val di Rabbi giriamo a destra e seguiamo le indicazioni che ci porteranno in val di Rabbi. Passiamo le località di Pracorno e San Bernardo fino ad arrivare alla località di Fonti di Rabbi, qui subito dopo sulla sinistra prendiamo una stradina forestale sterrata che sale ripida e ci portera al parcheggio del Fontanon, da qui inizia il nostro itinerario.
FOTO
SLIDE
DESCRIZIONE
Dal parcheggio della località al Fontanon si parte su strada sterrata sentiero 109 in direzione delle malghe, poco dopo teniamo la sinistra e seguiamo una stradina erbosa verso la malga Tremenesca Bassa e arrivati si prende il sentiero dietro la malga. Qui ora si sale su per il bosco fino ad incontrare la strada sterrata che porta alla malgfa Tremenesca Alta, la percorriamo fino ad arrivare all'ultimo tornante prima della malga. Qui sulla sinistra prendiamo una specie di strada appena fatta dai Malgari e poco dopo qui finisce, ora incomincia il bello. Difronte a noi vediamo la piana e il costone che ci porterà al lago, Seguiamo delle tracce tra il prato poi dobbiamo attraversare il torrente e da qui si noteranno un pò meglio le tracce che salgono ripidamente un pò anche a zig zag fino ad arrivare nuovamente al torrente e qui lo passiamo ora le tracce si fanno ripide ad un certo punto seguiamo una lingua di sassi che sale fino in alto, arrivati ad una quota di 2200 m. teniamo la sinistra e passiamo una piccola piana erbosa fino ad arrivare ad un costone che lo saliamo ed arrivati in cima vediamo una piana sassosa chiamata Lavina Rossa la attraversiamo in direzione del laghetto Nord Est fare attenzione dove si mettono i piedi ( bisogna avere molto equilibrio ) questo attraversamento è per esperti molta attenzione ma con un può di attenzione si riesce ad attraversarla fino ad arrivare al nostro laghetto che è incastonato tra una conca attorniata da sassi grandi e piccoli. Lo spettacolo è meraviglioso in un ambiente selvaggio e quasi lunare infatti qui non si incontra nessuno se no qualche locale. L'acqua è cristallina e trasparente con colori bellissimi, in lontananza si vede la cima Tremenesca con i suoi 2727 m.
Per il ritorno si esegue il tracciato a ritroso fino ad arrivare al parcheggio al Fontanon dove troviamo la nostra auto.
ALTIMETRIA
VIDEO
VIDEO 3D
PUNTI DI APPOGGIO
Durante il nostro itinerario troviamo alcune malghe adibite solo all'alpeggio e non alla ristorazione o vendita di prodotti caseari del posto, nella valle Cercen ci sono varie malche che offrono ristorazione e vendita prodotti tipici delle malghe, ma sono un pò lontani dalla nostro itinerario quindi si consiglia di portarsi pranzo al sacco.
DIFFICOLTA'
L'itinerario è impegnativo perchè non cisono sentieri e perchè le tracce sono poco visibili e poi bisogna attraversare una zona molto sassosa con enormi sassi si consiglia una mappa o un cellulare con mappa e gps per avere la direzione giusta verso il laghetto. Itinerario per esperti e con una buona preparazione fisica.
ATTREZZATURA
Scarponi,zaino, bastoncini da trekking, borraccia,giacca antipioggia, occhiali da sole e un berretto e una piccola dispensa alimentare ( pranzo al sacco ) e un piccolo prontosoccorso, ricordarsi di avere in macchina un cambio abbigliamento, in montagna il tempo può cambiare all'improvviso.
Durata e difficoltà intinerari sono approssimativi in base alle proprie capacità fisiche
Dati scentifici raccolti da riviste e libri e dalla rete internet.