Meteo Passo del Brocon
ITINERARIO 174
Giro al Laghetto dell'Avè
LAGHETTO DELL'AVE' - 1943 m.
46°08'24.30"N - 11°39'15.94"E
Catasto N ° 290
Localizzazione : Malga Cavallara - Cima Orena - Plesso Cima D'Asta
Bacino Idrografico : Anonimo - Rio Viosa - T.Vanoi - T.Cismon - T.Brenta
Lunghezza : 60 m.
Larghezza : 18 m.
Profondità : Scarsa ( prosciugato in alcune stagioni )
Natura Geologica : Granito
Origine : Esarazione glaciale
Itinerario
Nome : Giro al laghetto dell'Av
Quota altimetrica : Bassa 449 m. - Alta 452 m.
Lunghezza : 9.3 km.
Dislivello : Salita 610 m. - Discesa 600 m.
Partenza e arrivo : Malga Cavallara
Sentieri : 387(SAT) - Libera
Difficoltà : EE
Tempo in movimento : 3.40 h
Tempo totale : 4.00 h
Periodo : 28/07/2024
MAPPE
COME ARRIVARE
Da Trento 73.2 km
Da Trento ci dirigiamo verso est precisamente per la Valsugana passiamo la galleria di Martignano e poi il lago di Caldonazzo, continuiamo e passato Borgo Valsugana usciamo dalla statale e seguiamo le indicazioni per il Tesino, passiamo Cinte Tesino e poi arrivati a Castel Tesino si prosegue seguendo le indicazioni per il Passo del Brocon, giunti agli impianti di sci di Malga Marande si gira a sinistra e si prosegue per un tratto fino al bivio dove giriamo a destra per strada bianca fino a Malga Cavallara 1677 m. e parcheggiamo la nostra auto, da qui parte il nostro itinerario.
FOTO
SLIDE
DESCRIZIONE
Noi abbiamo parcheggiato sotto la malga Cavallara e da qui si sale per la strada sterrata bianca fino alla malga da dove i segnali ci indicano il sentiero 387 per la forcella Cavallara il primo tratto si snoda in un pendio tra i pascoli fino a raggiungere una boscaglia di larici passati questi si sale per un costone abbastanza ripido dove alla nostra destra abbiamo una parete franosa del Col del Boia 2066 m. , poi si arriva alla Forcella di Cavallara 1885 m. dove possiamo ammirare tutta la vallata verso i Primiero e le Pale di San Martino. Da qui continuiamo con il sentiero 387 ad un certo punto possiamo ammirare più in basso alla nostra destra il lago Sternozzena con un colore verde smeraldo, continuiamo ancora fino ad arrivare alla forcella Viosa 2017 m. da dove possiamo vedere la cima Orena, il monte Tolvà, La Contessa e il monte Conte Moro. Da qui scendiamo e continuiamo sul sentiero 387 earrivati a una piana continuiamo per 200 m. e qui abbandoniamo il sentiero e ora continuiamo in libera attraverso il bosco salendo a delle piane erbose e poi ancora su fino a scollinare un dosso da dove poi vediamo in basso in una conca il nostro laghetto, qui scendiamo e lo ammiriamo piccolo ma carino. Si consiglia l'uso di una mappa con bussola o un GPS. Per il ritorno si percorre a ritroso il giro seguendo le nostre tracce.
ALTIMETRIA
VIDEO
VIDEO 3D
PUNTI DI APPOGGIO
Durante il nostro itinerario non ci sono punti di appoggio o ristoro zona selvaggia, l'unico punto di ristoro è al passo del Broccon non lontano dalla malga Cavallara che noi abbiamo trovato chiusa si consiglia pranzo al sacco.
DIFFICOLTA'
L'itinerario non comporta difficoltà particolari fino alla piana del sentiero 387 sotto la forcella Sternozzena, da qui ora si abbandona il sentiero e si va in libera si consiglia una buona preparazione nell'orientarsi e una buona gamba al trekking fuori pista non essendoci sentieri nella zona del laghetto ( si consiglia Mappa e Bussola o GPS ).
ATTREZZATURA
Scarponi,zaino, bastoni da trekking, borraccia,giacca antipioggia, occhiali da sole, piccola dispensa alimentare e un piccolo prontosoccorso, ricordarsi di avere in macchina un cambio abbigliamento, in montagna il tempo può cambiare all'improvviso.
Durata e difficoltà intinerari sono approssimativi in base alle proprie capacità fisiche
Dati scentifici raccolti da riviste e libri e dalla rete internet.