Meteo Valle del Vanoi
ITINERARIO 176
Giro ai Laghetti di Cimon de Lasteolo
LAGHETTO DI CIMON DE LASTEOLO MAGGIORE - 2198 m.
46°12'46.92"N - 11°33'4.48"E
Catasto N ° 396
Localizzazione : Malga Cupolà di Sopra - Cimon de Lasteolo - Vanoi
Bacino Idrografico : Anonimo - Rio Copolà - T. Vanoi - T. Cismon - T. Brenta
Lunghezza : 74 m.
Larghezza : 48 m.
Profondità : Scarsa
Natura Geologica : Porfidi
Origine : Esarazione glaciale in roccie montonate con
presenza di detrito morenico
LAGHETTO DI CIMON DE LASTEOLO MINORE - 2198 m.
46°12'45.27"N - 11°33'3.31"E
Catasto N ° 397
Localizzazione : Malga Cupolà di Sopra - Cimon de Lasteolo - Vanoi
Bacino Idrografico : Anonimo - Rio Copolà - T. Vanoi - T. Cismon - T. Brenta
Lunghezza : 40 m.
Larghezza : 34 m.
Profondità : Scarsa
Natura Geologica : Porfidi
Origine : Esarazione glaciale in roccie montonate con
presenza di detrito morenico
Itinerario
Nome : Giro ai laghetti di Cimon de Lasteolo
Quota altimetrica : Bassa 1120 m. - Alta 2203 m.
Lunghezza : 19,8 km.
Dislivello : Salita 1390 m. - Discesa 1390 m.
Partenza e arrivo : Parcheggio rifugio Refavaie - Vanoi
Sentieri : Strada forestale Cupola di sotto - Sentiero Cupola di sopra
Sentiero 301 Sat - Traccia per i laghetti
Difficoltà : EE
Tempo in movimento : 7.00 h
Tempo totale : 9.50 h
Periodo : 22/06/2025
MAPPE
COME ARRIVARE
Da Trento 96.6 km
Da Trento prendiamo la strada statale 47 della Valsugana e passate le gallerie di Martignano continuiamo fino ad arrivare alla località di Borgo dove passiamo le gallerie e poco dopo usciamo sulla destra seguendo le indicazioni per i Tesino ed arrivati a Pieve Tesino si continua per Castello Tesino, da qui si seguono le indicazioni per il Passo del Broccon. Arrivati al Passo si scende giù verso Canal San Bovo, dopo molti tornanti arriviamo al ponte nel fondo valle dove attraversiamo il torrente Vanoi, subito dopo arriviamo ad un bivio e giriamo a sinistra e andiamo verso la località Caoria, la passiamo e proseguiamo fino ad arrivare al rifugio Refavaie , qui parcheggiamo la nostra auto e da qui inizia il nostro itinerario.
FOTO
SLIDE
DESCRIZIONE
Noi abbiamo parcheggiato al parcheggio difronte il rifugio di Refavaie, e da qui siamo prendiamo il segnavia 320 e poco dopo continuiamo diritti per la strada forestale tenendo la sinistra orografica e continuiamo fino ad arrivare ad un torrentello e qui lo passiamo dove c'è dei tronchi per passarlo, fare attenzione ad non scivolare. Qui si arriva ad un grande slargo dove ci sono grossi tronchi. ( in questo periodo abbiamo trovato dei lavori di disboscamento e si consiglia di prendere la strada forestale e seguendo la destra orografica fino allo slargo dopo il ponte sul vanoi ). Qui ora seguiamo la strada forestale per malga Copolà di sotto, si sale nel bosco tra tornanti e tratti lunghi di sterrato fino alla malga, qui si continua per un breve tratto e sulla destra troviamo un ometto di sassi con un bastone di legno e da qui parte una traccia poco visibile ( fare attenzione ) che sale subito in picchiata tra tratti erbosi e radici di alberi abbattuti dalla tempesta Vaia. Si continua sulla traccia che ci porterà in una grande piana erbosa dove troveremo la Malga di Copolà di sopra, qui ora prendiamo il sentiero 301 che ci porterà al passo Cupolà 1948 m. Qui ora bisogna fare attenzione a trovare una traccia sulla destra poco visibile ma sugli alberi vediamo dei segno bianchi e rossi e qui li seguiamo su una rtraccia che non sempre è ben visibile la quale ci porterà fuori dalla zona boschiva per arrivare ad un costone erboso con rododendri molto ripido si sale in direzione Nord Ovest fino ad arrivare in cima al costone e qui si apre un grande avvallamento di pietraie e grossi massi di una antica morena e poco avanti intravvediamo i laghetti. Qui il paesaggio è bellissimo e ammiriamo la catena del lagorai con il Cimon di Lasteolo 2560 m. Ora facciamo una pausa e poi torniamo a ritroso sul sentiero 101 e poi giù per la strada forestale fino ad arrivare al rifugio Refavaie dove troviamo la nostra macchina.
ALTIMETRIA
VIDEO
VIDEO 3D
FILE GPX
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MAPPA 3D
PUNTI DI APPOGGIO
Durante il nostro itinerario non ci sono punti di appoggio o ristoro, l'unico punto di ristoro è alla partenza al rifugio Refavaie. Alle Malghe di Cupolà sono sempre aperte e sono adebite come bivacco. si consiglia pranzo al sacco, acqua se ne trova ci sono molti torrentelli.
DIFFICOLTA'
L'itinerario è impegnativo sia per la lunghezza che per il dislivello e perche l'ultimo tratto il sentiero è poco visibile e bisogna avere una buon senso dell'orientamento ( si consiglia l'uso di un GPS o mappa con bussola )si richiede una buona preparazione fisica.
ATTREZZATURA
Scarponi,zaino,bastoncini da trekking, borraccia,giacca antipioggia, occhiali da sole, piccola dispensa alimentare e un piccolo prontosoccorso, ricordarsi di avere in macchina un cambio abbigliamento, in montagna il tempo può cambiare all'improvviso.
Durata e difficoltà intinerari sono approssimativi in base alle proprie capacità fisiche
Dati scentifici raccolti da riviste e libri e dalla rete internet.